Il sito Flexbeta ha testato la release beta 1 di Internet Explorer 7.0 di Microsoft, il cui download non è stato reso pubblico in accordo al contenuto di questa news.
Il browser nel complesso non ha deluso le attese: le funzionalità annunciate dagli sviluppatori sono già ad un buon livello di implementazione.
E' evidente la somiglianza con il concorrente Firefox in più casi. Basti pensare all'integrazione di un box per la ricerca nel Web mediante i principali search engine (cfr. immagine seguente) 
ed alla tanto pubblicizzata capacità di naigazione simultanea di più siti mediante schede dedicate incluse nella stessa finestra, abilitabile mediante il pannello di controllo di IE (cfr. immagine seguente). 
Particolarmente interessante è la protezione dai siti finalizzati al fishing ovvero aventi ingannevoli interfacce che spingono gli utenti, ignari, a fornire dati sensibili, come ad esempio il numero di carta di credito. La gestione di questa feature è centralizzata (cfr. immagine seguente). 
L'utente può ricorrere al supporto di un database di MS al fine di verificare se il sito visitato è nella lista di quelli già noti per la pratica di fishing.
Sono stati rilevati alcuni bug, come pure un consumo di risorse superiore del 40% circa a quello fatto registrare da Firefox: ciò non deve meravigliare più di tanto considerando lo stadio di sviluppo di IE 7.0
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