Su GPU Zone sono state analizzate le prestazioni della card PNY GeForceFX 5800 128mb DDR, dotata di uno dei processori grafici più performanti e costosi della gamma nVIDIA game oriented. Interessante il confronto con una scheda grafica che ne condivide il segmento di mercato, essendo assemblata intorno al Radeon 9800Pro prodotto da ATI, e con una GeforceFX 5600, collocabile tra le offerte di fascia medio-bassa, ed infine con una Ti4200, ottima card che sembra resistere al susseguirsi delle generazioni. Non pesantissimo, come lecito attendersi, ma cmq sempre costante il distacco con il modello di ATI, a conferma del vantaggio tecnologico che la casa canadese tende a conservare su quella americana. Tra le misurazioni eseguite vi allego le seguenti:
UT2003 richiede una scheda potente ma non particolarmente dotata di feature recenti come il supporto a DirectX9: a 1024x768, la risoluzione più elevata impostata in questo test, le card con processore a più elevato clock hanno la meglio nettamente.
L'elevato livello di compatibilità dei chip-set nVIDIA con il motore grafico di Quake 3 Arena appiattisce le prestazioni, almeno fin quando l'elevato numero di punti visualizzato sullo schermo (1280x1024) non evidenzia la maggiore potenza di calcolo delle 2 card più costose.
Questo benchmark testa la capacità dell'hardware di eseguire applicazioni grafiche che utilizzano DX9: in questo campo la 5800 è notoriamente penalizzata, il che ne limita la longevità, almeno con i software di questo tipo. L'articolo completo, comprensivo di altre misurazioni, è visualizzabile a partire da questa pagina
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