In entrambi i casi la card sarebbe più performante della GeForce RTX 4090, per cui è evidente e inevitabile che le immagini attirino non poco l'attenzione degli appassionati.
Dalle foto si deduce inoltre che il prototipo immortalato è realizzato in accordo a un design di tipo a quattro slot sia per quanto concerne il corpo del cooler che in relazione al pannello posteriore, che integra a sua volta quattro connettori per gestire il segnale in uscita (al solito, tre di tipo DisplayPort e uno di tipo HDMI).
In termini, invece, di GPU è molto probabile che la GeForce RTX 4090 Ti, o la TITAN RTX, utilizzino una ulteriore variante della GPU a 4nm AD102. Tuttavia, rispetto alla versione che equipaggia la GeForce RTX 4090, e che integra 128 Streaming Multiprocessor (SM), in questo caso il chip dovrebbe vantare un numero maggiore di SM, e quindi di core CUDA.
Ma il divario prestazionale potrebbe essere garantito anche incrementando le frequenze di clock della GPU, e quindi inevitabilmente il TDP e l'energia termica da dissipare, e ricorrendo a memoria GDDR6X più veloce, ad esempio a 24Gbps (la VRAM della GeForce RTX 4090 ha un data rate pari a 21Gbps).
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