AMD ha rilasciato ufficialmente il software di configurazione di nuova generazione per i suoi prodotti grafici Radeon (sino essi GPU e/o APU) denominato dal marketing Radeon Software Crimson Edition.
Il nuovo pacchetto software, che sostituisce il ben noto prodotto AMD Catalyst Software, tipicamente rilasciato da AMD sia in versione finale che beta, è disponibile in sei differenti versioni, dedicate rispettivamente ai Sistemi Operativi Microsoft Windows 10, Windows 8.1 e Windows 7, sia a 32-bit che a 64-bit.
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In accordo alla presentazione ufficiale del Radeon Software Crimson Edition, Advanced Micro Devices conta di offrire gratuitamente ai possessori delle GPU Radeon una user experience completamente rinnovata, e inoltre 12 feature nuove (tra cui quella relativa al supporto della tecnologia Liquid VR) o profondamente evolute, un boost prestazionale che può raggiungere il 20% (in ambito DirectX 12 ma non soltanto) e una riduzione del consumo di potenza.
Alla base della suite Radeon Software Crimson Edition, in cui il Catalyst Control Center cede il posto al nuovo Catalyst Settings, vi è però la promessa di un consistente miglioramento della stabilità operativa, conseguita anche attraverso il testing di un maggior numero di scenari d'uso, da un lato, e di configurazioni hardware, dall'altro, e il fixing dei 10 bug maggiormente segnalati dagli stessi utenti.
Il Radeon Software Crimson Edition può essere scaricato dai server AMD dopo aver selezionato il prodotto grafico (GPU o APU) di proprio interesse: è inoltre possibile distingure tra un installer in versione completa e un'altro in versione minimale, che rileva e scarica dal Web soltanto i componenti di base che risultano essere indispensabili per la configurazione e l'utilizzo del prodotto AMD.
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