Mentre la maggior parte degli sguardi sono rivolti alla prossima guerra della console di nuova generazione, la Nintendo ha ricordato che quella per il videogaming a portata di mano è ancora in pieno corso. La casa giapponese ieri ha rivelato che quasi 4 milioni di unità della sua DS portatile sono state vendute negli Stati Uniti. Le ultime cifre portano l'ammontare totale ad oltre 10 milioni di DS possedute. In Giappone, paese madre per la Nintendo, la DS ha venduto oltre 5 milioni di pezzi, mentre in Europa, secondo dati ancora di Giugno, il numero aveva appena superato il milione.
Secondo quanto riportato da Perrin Kaplan, vice presidente per il marketing e le comunicazioni della Nintendo of America, se a questi rapporti di vendita sommiamo anche i vari modelli di Game Boy Advance, scopriamo che il mercato dei videogame portatili è per il 78% di proprietà Nintendo.
Ciò è dovuto in gran parte alla straordinaria accoglienza che hanno ricevuto Mario Kart e Nintendogs, i due giochi più venduti della DS, rispettivamente con 1 e 1,5 milioni di copie vendute negli USA.
Con i 5 milioni di unità vendute dal lancio giapponese fino ad oggi, la DS è divenuta la console più velocemente acquistata nella storia del Giappone. Inoltre, i videogiocatori nipponici hanno comprato oltre un milione di copie per ciascuno dei 4 titoli seguenti: Nintendogs, Animal Crossing: Wild World, Brain Age e Brain Flex.
Il servizio di connessione Wi-Fi Nintendo, che permette i giocatori di sfidarsi onlina tramite la rete di Internet, ha visto ben 550,000 visitatori singoli (e non contatti) dal suo debutto, avvenuto verso la fine del 2005.
Le vendite della Sony PSP invece, la principale rivale nel mercato delle console portatili per la Nintendo, hanno numeri che differiscono in base alle varie fonti interpellate. Il numero, comunque, si aggira sempre intorno alle 3 milioni di copie vendute in USA dal Marzo 2005 sino ad oggi.
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