Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC) ha recentemente rivelato di avere incontrato un nuovo problema relativo al processo di fabbricazione
dei chip con l'ausilio della recente tecnologia a 40nm; tale problema, essendo critico, sta influenzando la produzione dei dispositivi in maniera
significativa, dal momento che essa è stata ridotta di circa il 40%.
TSMC, attraverso una dichiarazione del suo capo supremo e amministratore delegato, ovvero il chairman e CEO Morris Chang, si è impegnata a risolvere la
criticità "entro la fine del fine del trimestre corrente" (in altre parole entro la fine del 2009, ndr), e dunque sostanzialmente a breve termine. E' chiaro però che è a questo punto inevitabile uno
slittamento delle consegne dei chip a 40nm, di cui TMSC ha ricevuto ingenti ordini.
I due principali clienti di Taiwan Semiconductor Manufacturing Company in relazione ai prodotti a 40nm sono AMD, che proprio di recente ha lanciato la nuova
linea di schede grafiche - basate su gpu a 40nm - siglata Radeon 5870, e la stessa NVIDIA, da cui si attende l'arrivo del primo chip grafico GeForce a
40nm, spesso indicato con la sigla di GT300, a Dicembre.
E' evidente che il nuovo problema incontrato dal maker taiwanense influenzerà, in maniera più o meno massiva, le proposte commerciali dei due produttori di
gpu a breve e, forse, a medio termine.
A Luglio lo stesso Chang aveva fatto sapere che la produzione a 40nm era stata incrementata del 30% - 40% nel secondo trimestre del 2009; nonostante ciò,
però, alcune Radeon risultavano e risultano essere articoli difficilmente reperibili sul mercato. E, a quanto pare, questo scenario non è destinato a mutare nel breve periodo.
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