Il mercato dei componenti hardware necessari per l'assemblaggio dei computer è in questo periodo condizionato dalla sostanziale scarsità delle memorie SDRAM di tipo DDR (DDR2 e DDR3 nello specifico). E le previsioni degli analisti non sono incoraggianti dal momento che lo scenario potrebbe cambiare soltanto nel corso del primo trimestre del prossimo anno.
Il fenomeno è stato innescato da vari fattori, di cui seguono i due più rilevanti. Da un lato la mancanza di memoria DDR3, richiesta per l'equipaggiamento dei notebook e dei desktop di fascia alta e dei server, ha finito per far lievitare la domanda di RAM DDR2, mettendo in crisi, in ultima analisi, anche le scorte di tali meno recenti memorie molto richieste dal mainstream.
Dall'altro, Hynix Semiconductor e Samsung Electronics, ovvero i due dominatori del settore DDR3 con una quota di mercato complessiva pari a circa il 45%, ma anche Elpida Memory e Micron Technology stanno incentivando la produzione di DDR3 ma i maker che gestiscono le loro commesse in outsourcing mostrano dei limiti legati anche alle infrastrutture delle loro industrie, tra l'altro non aggiornate al meglio a causa della recessione.
Intervenuto all'evento "11th International Semiconductor 2009" presso l'i-Sedex in Corea, Keich Lee, il manager del marketing delle memorie per Samsung, dopo aver ribadito i pericoli insiti nell'attraente mercato legato ai PC, ha confermato le attuali difficoltà di reperimento sul mercato delle memorie DDR3 e DDR2, sottolineando che la "mancanza di DDR2 è più grave" e che "i prezzi delle DDR2 hanno superato quelli delle DDR3 verso la fine di Settembre".
In accordo alla agenzia di ricerca Gartner, il prezzo medio di tutte le tipologie di DRAM è cresciuto del 2.8% durante lo scorso mese di Settembre.
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