Con una intervista concessa ad un reporter del sito RegHardware, Intel ha sostanzialmente smentito la notizia in accordo alla quale il chip-maker avrebbe deciso di porre in phase-out i processori low-power per netbook della linea Atom Z a breve termine, se non addirittura nell'immediato. Un rappresentante dell'azienda americana ha sottolineato che, da un lato, i rumor sugli Atom-Z "sono infondati al 100%" e che, dall'altro, sarà la piattaforma dal nome in codice "Pine Trail" a spingere fuori dal mercato, almeno parzialmente, i noti processori ottimizzati per l'ambito netbook.
Ricordiamo che le cpu appartenenti alla nuova piattaforma "Pine Trail" sono chip rivoluzionari, in ambito mobile ma non soltanto, dal momento che prevedono l'integrazione, nello stesso package, di un memory controller e di un IGP, accanto alla componentistica che implementa il processore in senso stretto. Le nuove soluzioni, in virtù di un processo di fabbricazione più raffinato e di una architettura ottimizzata, che supera alcuni dei colli di bottiglia emersi con gli Atom, promette un notevole boost delle prestazioni.
E' evidente che la smentita di Intel, ed in particolare il riferimento a Pine Trail, convincono poco: è probabile che con il suo intervento il produttore abbia voluto rassicurare OEM e consumatori sulla bontà degli Atom Z, per i quali però il destino pare segnato: le prime soluzioni Pine Trail based sono infatti attese sul mercato già in autunno.
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