Cevat Yerli, CEO di Crysis, spiega in un'intervista concessa a Next-Gen.biz che l'obbiettivo di Crytek è quello di fare si che il gioco possa essere fruibile anche a coloro che non possiedono Hardware di ultima generazione. Pare che il gioco sarà molto scalabile e che possa andare bene su diverse configurazioni hardware e questo sarà possibile grazie principalmente agli shaders hardware. Ovviamente il supporto DirectX oltre ad essere esteso alle prossime DirectX 10 sarà valido anche per le DirectX 9 e quindi agli Shaders 3.0. Viene sottolineato dagli sviluppatori che non ci sarà una grande differenza nell'utilizzo di Hardware che supporti le nuove DirectX rispetto a quello che non lo supporta ma che una volta provato il gioco con tutte le impostazioni attivate difficilmente si vorrà tornare indietro. Gli stessi affermano che verranno sfruttati al meglio i sistemi multi-core per renderizzare gli effetti particellari e per simulare la fisica.

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