SAPPHIRE technology ha ampliato la propria linea di video card Vapor-X con la soluzione denominata SAPPHIRE R9 290X Vapor-X OC. La new entry di SAPPHIRE è una versione factory-overclocked della Radeon R9 290X di AMD: più in dettaglio, il core grafico della gpu Hawaii, che è realizzata in accordo all'architettura AMD Graphics Core Next (GCN) di seconda generazione e integra 2816 stream processor, lavora a 1080MHz mentre il frame buffer, implementato con 4GB di RAM G-DDR5, a 1410MHz (o a 5.64GB/s in termini di velocità effettiva).

SAPPHIRE ha fatto ricorso a uno stadio di alimentazione sovradimensionato per stabilizzare la risposta dei componenti cardine alle alte frequenze: in particolare il VRM, che si occupa dell'alimentazione della gpu, dei chip di RAM e dei circuiti di controllo, è a 10 fasi mentre i componenti discreti sono di elevata qualità (transistor DirectFET, condensatori a stato solido e induttori ad alta efficienza).

Il cooler della video card, oltre a rappresentare un ulteriore elemento di distinzione rispetto al modello reference, si fa notare poichè abbina la tecnologia Vapor-X, con la quale il marketing di SAPPHIRE descrive l'adozione della tecnica del vapor chamber, a una struttura fisica Tri-X, che prevede l'utilizzo di tre ventole e cinque heat pipe (una principale da 10mm e quattro secondarie, di cui due da 8mm e due da 6mm).

La Radeon R9 290X Vapor-X OC di SAPPHIRE è dotata inoltre di un dual-BIOS: mediante uno switch l'utente può rendere la video card compatibile con le motherboard dotate di interfaccia firmware UEFI oppure con le schede madre legacy. Il kit di connettori di uscita della scheda, che è in grado di gestire senza problematica alcuna i recenti display Ultra HD 4K, è composto da una porta DVI-D dual-link, da una HDMI 1.4a e da una DisplayPort 1.2.

[Immagine ad alta risoluzione]

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