Sparkle, noto produttore di video card GeForce, sceglie le settimane successive al lancio del primo chip grafico a 28nm di NVIDIA basato sulla nuova architettura "Kepler", ovvero il GK104, per annunciare la soluzione mainstream GeForce GTX 560 SE, una scheda grafica che ruota intorno alla gpu a 40nm GF114 di NVIDIA, realizzata a 40nm in accordo alla "vecchia" architettura "Fermi".

La GeForce GTX 560 SE di Sparkle si propone al pubblico con la forza di un rapporto qualità/prezzo, o meglio prestazioni/prezzo, che la pone al top della categoria di appartenenza, dal momento che ha uno costo che, in accordo al produttore, è inferiore di almeno il 25% a quello di qualsiasi GeForce GTX 560 oggi sul mercato.

Pur essendo una soluzione a basso consumo energetico (la potenza dissipata è pari al 42% in meno rispetto a quella di una GeForce GTX 550 Ti), le sue performance superano del 36% quelle di una GeForce GTX 550 Ti, utilizzando come benchmark 3DMark 11, e sono inferiori soltanto del 20% a quelle di una GeForce GTX 560, sebbene quest'ultima sia molto più costosa in termini energetici. La rumorosità del cooler, rispetto a quello della GTX 560, è inferiore di 32dB nelle condizioni di massima rotazione.

La gpu della Sparkle GTX 560 SE lavora a 736Mhz e integra 288 CUDA core, è collegata mediante una interfacca a 192-bit con 1GB di RAM G-DDR5; infine, la configurazione delle porte di uscita include due porte Dual-Link DVI e una mini-HDMI.

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